Banco di Napoli: un grande Istituto in mostra
Rendere omaggio all’antico istituto di credito partenopeo l’esposizione Banco di Napoli: un grande Istituto in mostra allestita dal Museo di Napoli – Collezione Bonelli presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo e per il momento visibile on line sui social del Museo di Napoli.
La mostra, curata dal collezionista Gaetano Bonelli, comprende un repertorio di documenti che va dal ‘700 alla seconda metà del secolo scorso, con medaglie, cartoline, locandine, opuscoli, fedi di credito. Sono centinaia gli oggetti rari che testimoniano la storia di quella che fu la banca più antica del mondo, soppressa il 26 novembre 2018.
Tra i cimeli in esposizione: alcune rarissime fedi di credito (assegni ante litteram, nati a Napoli nel ‘400) tra cui una del 1815 a firma del generale Pietro Colletta; il più antico libretto di conto corrente conosciuto, del 1878; il contratto del 22 febbraio 1870 dove Gaetano Filangieri affittava un appartamento al compositore Saverio Mercadante.
La mostra ha il contributo del Gruppo Seniores del Banco di Napoli e del suo presidente Francesco Saverio Coppola.
L'allestimento è stato curato d'intesa con Giovanni Ardimento, storico numismatico, referente dell'area economico--finanziaria del Museo di Napoli - Collezione Bonelli