#barsport
I commenti “ormonali” della scrittrice Serena Venditto sulle partite accompagnati dagli scatti del fotoreporter sportivo Carlo Hermann scelti apposta per Napoliclick. E ancora: le riflessioni sui protagonisti del campionato, del calciomercato e sull’universo calcio Napoli a cura del nostro giornalista sportivo Alessio Bocchetti.
Il gioco del silenzio
E prima venne il silenzio stampa della squadra: dell’allenatore e della società, per non comunicarci gli psicodrammi che si stavano consumando in casa. Come se la cosa non ci riguardasse in nessun modo: non sapevamo niente di niente, vagando per le strade in cerca di notizie, rovistando nei frammenti di conversazione da bar qualche appiglio che ci dicesse che sì, erano vivi, sì, stavano facendo qualcosa per sistemare una situazione che boh, non sapevamo neanche come fosse nata. Insomma, un campionato iniziato da due mesi, qualche lacuna di mercato, ma una bella squadra, un grande allenatore, un futuro radioso davanti a noi e poi, aaaaaaahhhhhh, ch’è stato? La tragedia!
Una storia da Oscar
Ho capito. Sì, finalmente ho capito tutto e voglio mettervi a parte di questa illuminazione notturna. Mentre guardavo ieri sera la partita contro il Milan ho compreso infine gli oscuri e imprscrutabili disegni che sono stati finemente orchestrati dall’alto e che sono all’origine di questo incredibile campionato del Napoli.
Cinque metri
Da ieri c’è una distanza precisa, calcolabile, che determina la distanza tra un uomo e uno che non lo è. Fra il calcio come dovrebbe essere e come davvero è ed è diventato.
Halloweek
Zucche ghignanti, streghe spaventose che ordiscono oscuri sortilegi rimestando nei loro ribollenti pentoloni, scope volanti, morti viventi, maghi barbuti e i loro mortiferi malefìci, vampiri assetati di sangue, pipistrelli feroci... Paura, eh? No? Allora devo andarci giù pesante: pareggio con la spal! Siete ancora lì?
Come al liceo
Chi ha fatto il classico lo sa, capirà immediatamente cosa voglio dire perché è successo a tutti, ma davvero a tutti gli studenti di liceo classico che prima o poi a un certo punto del ginnasio qualcuno più grande (genitore, insegnante, parente maggiorenne) abbia detto: «Studia tanto, ora, che così poi al liceo campi di rendita».
Il giocattolo rotto
Amaro e complicato destino tocca a coloro che tifano Napoli. Oscilla fra l’entusiasmo, l’esaltazione, la cieca speranza in un avvenire radioso, l’ottimismo incontrollabile – con l’angoscioso e silente timore di essere smentiti – e la dolorosa constatazione di un presente misero, il pessimismo più nero, con la silente speranza di essere smentiti.
Tre punti, nonostante tutto
Il Cagliari ha fatto scuola, è evidente. Forti del successo dei sardi, anche i bresciani hanno deciso di adottare il look “aiuola mimetica da combattimento” per battere gli azzurri al San Paolo, sfruttando il dono dell’invisibilità.
Il turn over e la tecnica del camaleonte
Ed eccoci di nuovo qua, in un settembre ancora abbastanza caldo, a parlare di nuovo di prati verdi e di palloni, di reti e di cross, di attaccanti e registi, e di quegli strani personaggi con ciuffi platinati e tatuaggi inquietanti che pure danno un senso alle nostre domeniche. Anche quando la domenica capita di mercoledì. Non è un esordio esaltante per il nuovo anno di Bar sport, il quarto ormai, ma da qualche parte bisognava cominciare.
Fermenti in casa Napoli
Il calciomercato è entrato nel vivo in casa Napoli: il club di De Laurentiis vuole fare il salto di qualità per poter insidiare la Juventus nella corsa allo scudetto per la prossima stagione. Non sarà facile dal momento che la società bianconera finora ha portato a termine delle operazioni straordinarie (vedi gli acquisti di Ramsey, Rabiot e De Ligt tra quelli più importanti).
Ci vuole pazienza
Il Napoli è sempre alla ricerca di quei pezzi pregiati che possano incrementare il tasso qualitativo della rosa a disposizione di Carlo Ancelotti.
James Rodriguez-Icardi: quei nomi che fanno sognare Napoli
Il mercato del Napoli inizia a prendere forma: Carlo Ancelotti può ritenersi soddisfatto giacché nella prossima stagione conterà sull’apporto in difesa di Manolas che con la complicità di Koulibaly formerà la linea Maginot, un muro invalicabile contro cui si scontreranno tutti gli attacchi delle altre squadre di campionato. Intanto sorge spontaneo da parte di qualsiasi tifoso partenopeo ringraziare Albiol, ufficialmente ceduto dal Napoli a titolo definitivo al Villareal, per aver in sei anni dato tutto per la maglia azzurra con la massima professionalità e impegno.
Manolas e J. Rodriguez vestiranno la nuova maglia del Napoli?
Nonostante il caldo forte continui a imperversare nella città di Napoli (e non solo qui) almeno c’è da annunciare una notizia “fresca” in questo periodo: la nuova maglia azzurra è stata ufficializzata ed è pronta per essere indossata dai campioni partenopei. Stiamo parlando della nuova Kombat Napoli 19-20 realizzata dalla Kappa: il design della nuova divisa, composto da tessuti ultraleggeri, assomiglia ad una vera e propria armatura con richiami di colore bianco sulle spalle e sul colletto che è a girocollo.