La coccinella del cuore
Capodanno, Epifania e Sacralità
2021: nuovo anno, anno di speranze.
Il passaggio da un anno all’altro è un momento sacro, e mai come in questo momento ne abbiamo bisogno; se c’è una cosa che l’ultimo anno ci ha insegnato è che abbiamo smarrito da tempo imprecisato il filo che ci annodava al senso profondo dell’esistere, al suo mistero.
Solstizio, uno squarcio sull’immenso
21 dicembre.
Solstizio d’Inverno, quest’anno più che mai un momento magico.
Ma perché il Solstizio d’inverno è un momento così speciale e ricco di significato?
Un mito chiamato Diego
Oggi parlerò di un mito, di qualcuno che è al di là dei comuni parametri.
L’estate fredda dei vivi
Novembre... di nuovo un tempo senza tempo.
Siamo un’altra volta dopo vari mesi in lookdown a vivere nel tempo sospeso e i momenti diventano distillati e preziosi, si fanno riflessione e domanda.
Giù le mani dagli anziani
Come le foglie di Verlaine cadono d’autunno così la Storia, la nostra Storia ci sta salutando senza far rumore.
L’amore ai tempi del Covid
È di pochi giorni la notizia delle linee guida su Sesso e Coronavirus.
Una sessuologa consiglia in quattro punti come vivere il sesso ai tempi del Covid e l’ultimo punto sottolinea come sia “purtroppo ma necessario indossare la mascherina”.
Inferno Virtuale
Un bambino di 11 anni inspiegabilmente si suicida a Napoli.
Settembre, andiamo
Settembre da sempre è l’appuntamento con i nuovi inizi.
Matrimoni e altri disastri
Sono solo una donna, e in quanto donna non posso guadagnarmi da vivere da sola”, dice Amy a Laurie nel film Piccole Donne di Greta Gerwig.
Innamorati di te
Il 13 luglio del 1954 moriva Frida.
Il 14 luglio 1789, moriva Oscar François de Jarjayes.
Ma cosa avranno mai in comune Frida Khalo e Lady Oscar?
Due donne, una vera e una di cartone che a distanza di secoli, un giorno l’una dall’altra, lasciavano il mondo ma non lasciavano i sogni, la mente, il cuore di tante donne e tante ragazzine che continuano anche oggi a vedere in loro un’icona da seguire, un mito.
Donna, oggetto di desiderio?
Viviamo una carenza cronica di femminile.
E non bastano le tette svettanti sui manifesti, i corpi sinuosi e gli sguardi provocanti a compensare il vuoto.
Notte prima degli esami
La notte prima degli esami era una grande festa. Un modo di dire addio alla scuola, all’essere ragazzi, alla spensieratezza, a tutto quello che ci porta a crescere e che ci fa ritrovare d’un tratto e in batter di ciglia dai banchi dell’asilo, ai primi palpiti adolescenti, e poi infine lì al bivio, già grandi, in attesa del treno della vita che passa e parte via.