Marotta&Cafiero pubblica Stephen King
Un evento storico per Napoli e la Campania. Marotta&Cafiero, la casa editrice indipendente diretta a Scampia da Rosario Esposito La Rossa, pubblicherà Stephen King. “Un editore napoletano pubblica un autore planetario, il re della letteratura horror che sta sul podio dell’editoria mondiale, uno scrittore da 350 milioni di copie.
Un risultato importante per la città e per tutta la Campania, per cui dobbiamo dire grazie a Roberto Santachiara”. Così l’editore napoletano – che da anni realizza progetti per i giovani della periferia Nord di Napoli – saluta la straordinaria notizia.
Straordinaria non solo perché una piccola casa editrice per la prima volta pubblica un autore internazionale da milioni di copie, ma anche perché porta in Italia uno Stephen King inedito. Il libro che uscirà in tutte le librerie il 4 maggio, infatti, è “Guns”, un saggio contro le armi. E forse non è un caso. “Ha un senso ancora più profondo pubblicare un libro del genere a Scampia”, racconta Rosario Esposito La Rossa che per l’impresa realizzata in questo territorio rappresentato, fino a pochi anni fa, soprattutto in chiave “gomorriana”, ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio per la Responsabilità Sociale Amato Lamberti (edizione 2019).
Come siete riusciti in questa impresa?
Grazie a Orietta Fatucci, una persona di Enaudi Ragazzi, abbiamo fatto una follia. Ci siamo detti perché non contattiamo l’agente di uno dei più grandi autori mondiali, Stephen King? Non pensavamo di riuscire! Roberto Santachiara è stato determinante, perché a spianarci la strada è stato l’accordo siglato a settembre 2020 con Mondandori SpA per la promozione e la distribuzione, che ci ha assicurato la capillarità di una tiratura su tutto il territorio nazionale, mettendo un tassello fondamentale nel nostro percorso di crescita teso a trasformare la nostra piccola casa editrice in editore nazionale.
Cosa significa questo risultato per la casa editrice e anche per Scampia?
Per la nostra casa editrice è un sogno che si realizza: quello di diventare un’azienda culturale, trasformandoci da piccola realtà locale a editore con un respiro nazionale a Napoli, in una città cioè in cui una casa editrice di questo rilievo manca. Ne siamo entusiasti. Per quanto riguarda il quartiere, come sta per fortuna già succedendo da qualche anno, finalmente, non si parla più di Scampia soltanto in termini negativi ma si valorizzano anche le cose belle che accadono in questo quartiere.
Quando uscirà “Guns”?
Quella di Stephen King è un’opera inedita contro l’uso delle armi, esce per la prima volta in Italia in tutte le librerie il 4 maggio. Ma prima di questa straordinaria uscita, ce ne saranno delle altre con Mondadori: dal 19 gennaio sarà distribuito il saggio di Che Guevara “Vale la pena lottare, la rivoluzione spiegata ai ragazzi”, poi sarà la volta di una serie di autori importanti, alcuni dei quali hanno pubblicato fino ad oggi solo con case editrici del Nord. Tra gli altri: Pino Aprile, Osvaldo Soriano, Raffaele La Capria, Iacopo Fo. Tra le novità, il premio Nobel William Golding.
Marotta&Cafiero: “spacciatori di libri”
Marotta & Cafiero ha origine dalla famosa casa editrice napoletana "Alberto Marotta Editore", che negli anni ’60 balzò agli onori della cronaca editoriale con pubblicazioni di altissimo livello. Negli anni '80 le redini editoriali passano da Alberto Marotta a suo figlio, Tommaso Marotta, che guiderà l’impresa familiare sotto il nome di "Tommaso Marotta Editore" fino al 2000, anno in cui entra in società Anna Cafiero, il cui cognome dà la dicitura all’attuale Marotta & Cafiero editori. Nel 2010, dopo 50 anni sotto la guida della famiglia Marotta, l’impresa viene rilevata da Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo, dell’associazione Vo.di.Sca. (Voci di Scampia) che trasportano la storica sede di Posillipo nel quartiere di periferia di Scampia, trasformandola in una casa editrice indipendente che si occupa di narrativa sociale e d'impegno con particolare riferimento alla città di Napoli. La Marotta & Cafiero non vuol essere solo una società capitalista che usa come fonte di guadagno la letteratura, il prodotto libro, ma un'impresa culturale-politica, che si occupa dei problemi del suo tempo, che utilizza la carta stampata come strumento di cambiamento delle coscienze e della società.
Maggiori informazioni sul sito www.marottaecafiero.it