
SCAMBIO DI VISIONI: Eliana Esposito
Conosciamo meglio la curatrice del progetto per fotografi –professionisti e non- chiamati a raccontare il tema delle arti e dei beni culturali.
D. Raccontati
R. Mi sono diplomata in Educazione fisica a Napoli nel 1992. Per un breve periodo ho fatto l'insegnante nella scuola pubblica. Oggi sono socio di AgarSportManagement e dell'International Olympic Participant Association,che si riunisce ogni due anni in Grecia ad Olympia presso l'Accademia Olimpica Internazionale dal 1993 e dell'ass.Campolibero. Progetti e idee non mancano l'importante è mantenere vivo l'obiettivo che il lavoro è alla base della dignità umana.
D. Cosa rappresenta per te ‘Scambio di Visioni’
R. Il concorso Scambio di Visioni è una mia idea nata dal bisogno di fare della fotografia un medium sociale e culturale ed anche artistico. Una città come Napoli deve essere attenta e attrarre attenzione la fotografia ha questa potenzialità innovativa di darsi al mondo senza troppo volere.
D. Perché hai scelto di curare questo progetto, raccontacene l'ideazione
R. Scambio di visioni non prevede premi in denaro o altro ma un premio mostra che offre visibilità senza nulla in cambio, se vogliamo dare valore alla cultura l'economia deve passare al secondo posto!
D. Raccontaci cosa rappresenta per te la fotografia
R. La fotografia per me è uno stile di vita che ho imparato e che sto ancora imparando,fotografo per diverse ragioni la più importante è in relazione con la necessità di parlare, di raccontare, di dare un mio modo di guardare e vedere il mondo.
D. Un personaggio -famoso o meno- che vorresti fotografare e perché
R. Mi piacerebbe fotografare un artista famosa tipo Jodie Foster...anche se ci sono miglia di sue foto....perchè è una persona che m'incuriosisce ed anche bella!
D. Un fotografo da cui vorresti essere ritratto
R. Vorrei essere ritratta da una fotografa famosa come Annie Brigman ma non è più vivente
D. Il tuo fotografo preferito
R. Pino Bertelli