Non sarò mai un uomo comune, diceva di sé Diego a Gianni Minà. E Napoli, che a Diego somiglia in quanto le divinità non scelgono a caso, non sarà mai né una squadra, né una città comune.
Barsport
L’attesa del piacere è essa stessa piacere, per carità. Domenica mattina le strade erano piene di gente e di bandiere, persone di ogni età, sorridenti, amabili, felici (tranne una signora che ha chiesto a uno “Giuvino’, scusate, oggi gioca il Napoli?”. Giuro, non sto scherzando. Chissà da quanto tempo non usciva di casa, poveretta). Tutti sorridenti, in attesa della magia. O della matematica.
Preparatevi che oggi la prendo alla lontana. Ma devo dare un senso a tutto questo, e quando non trovo un senso io apro un libro e cerco di capire.