Faccio fatica a immaginare un solo napoletano che sogna di trasferirsi a Udine. Eppure secondo la classifica annuale sulla qualità della vita del Sole 24 ore è la città italiana dove si vive meglio. Napoli invece è terzultima al 105° posto su 107 e retrocede di sette posizioni rispetto allo scorso anno. In pratica, peggio di Napoli si vivrebbe soltanto a Caltanissetta e a Foggia.
Editoriale
La richiesta di revoca è stata rigettata e perciò Simone Isaia resta agli arresti domiciliari in seguito alla durissima condanna a 4 anni di reclusione in primo grado per il rogo che ha distrutto la Venere degli stracci. Sentenza che se confermata nei successivi gradi di giudizio gli riaprirebbe le porte del carcere.
La raccolta delle firme per obbligare una donna che vuole abortire a guardare attraverso esami strumentali le immagini del feto e ascoltare il battito cardiaco è una cosa immonda. È una violenza intollerabile.
Non mi piace questa Europa, ma mi piace ancora meno il governo Meloni che in Italia non garantisce nemmeno gli standard previsti dall’Unione Europea. È chiarissimo Nicolas Schmit, commissario europeo responsabile del Lavoro, quando dice che l’Italia deve garantire stipendi decenti, bacchetta la cancellazione del Reddito di cittadinanza ed evidenzia l’impoverimento dei pensionati.
Bocceremmo per scarsa originalità una sceneggiatura in cui un ragazzino di 14 anni si mette a sparare in aria per festeggiare il proprio compleanno, è destinatario irreperibile da due anni di un provvedimento di allontanamento dalla propria abitazione e di affidamento a una casa famiglia da parte dell’autorità giudiziaria minorile, ha un padre pregiudicato uscito da poco di galera e la madre che si è allontanata di casa perché vittima di violenza domestica.