La Lavanderia di Papa Francesco: a Napoli accoglierà poveri e senza dimora
Un servizio di lavanderia e docce per i poveri della città e un punto di riferimento per chi vive per strada. Arriva nel cuore di Napoli, dopo le città di Roma, Genova e Torino, la Lavanderia di Papa Francesco, un’iniziativa proposta da Procter & Gamble, realizzata dalla Comunità di Sant’Egidio con la collaborazione di Haier Europe e il sostegno della Elemosineria Apostolica, che avrà come prossima tappa Catania.
Il taglio del nastro stamattina all’interno della Casa dell’Amicizia, presso la Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo (via San Biagio dei Librai 118), alla presenza dell’elemosiniere apostolico, cardinale Konrad Krajewski, che ha portato la benedizione di Papa Francesco e parole di conforto per gli ultimi: “Quando aiutiamo i più poveri e vulnerabili siamo veramente cristiani perché siamo il mezzo del Vangelo”.
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In questo luogo, i cittadini più fragili di Napoli potranno accedere gratuitamente per lavare e asciugare i propri vestiti nelle sei lavatrici a disposizione rifornite con detergenti per il bucato come Dash e Lenor (offerti da P&G), lavarsi grazie al servizio docce e rinfrescarsi con i prodotti per la pulizia e l’igiene personale come gli shampoo Head&Shoulders e Pantene, o farsi la barba con i prodotti Gilette.
Dall’inizio dell’anno sono già 12 i senza dimora morti in Italia, solo due a Napoli. Una popolazione, quella di chi vive per strada, in aumento negli ultimi anni: secondo le stime della Comunità di Sant’Egidio di Napoli, sarebbero attualmente circa 2000 le persone senza dimora presenti in città, tra loro ci sono sempre più italiani. “Cresce in maniera preoccupante il numero di famiglie che versano in condizioni di disagio economico ed abitativo, per cui mancano servizi di accoglienza ad hoc” ha notato stamattina Benedetta Ferone, responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Napoli.
Poveri e senza dimora saranno accolti e seguiti, passo dopo passo, presso la Lavanderia di Papa Francesco dai volontari della Comunità di Sant’Egidio di Napoli per tre pomeriggi a settimana (martedì, giovedì e sabato).