È più povero che sciupafemmine, tenero e comico al tempo stesso, il Felice Sciosciammocca che Massimo De Matteo porta in scena all’Augusteo di Napoli (c’è tempo fino a domenica 1 dicembre per vederlo), facendo ridere e anche un po’ riflettere. Il tributo alla tradizione che, da Scarpetta fino a Eduardo, passando per il grande Totò, ha visto “Miseria e Nobiltà” intoccabile nell’empireo dei classici partenopei, nella messinscena firmata da Luciano Melchionna e Lello Arena ci sta il giusto. Quella che il teatro (e la produzione) di Peppe e Roberta Caccavale propongono al pubblico è una piéce aggiornata ai vizi dell’oggi, primo fra tutti il difetto della parola.
Recensioni
Il tempo, il tempo tiranno, quello che va goduto nel presente ed esige di essere aspettato, quello da gustare al momento senza farci fagocitare dall’ansia del futuro, il tempo per ogni cosa e la pazienza: questo il tema trattato nella favola per grandi e piccini dal titolo “Pietro Saltatempo”, andata in scena lo scorso weekend al Teatro dei Piccoli nella Mostra d’Oltremare di Napoli.
La grande magia di Eduardo De Filippo, per la regia di Gabriele Russo, è in scena al Bellini e cattura gli animi. Lo spettacolo apre domande, quelle più nascoste che fatichiamo a formulare.
Negli anni Ottanta la portarono in scena Johnny Dorelli, Paola Quattrini, Martine Brochard e Paolo Panelli, in una versione maschilista che oggi non avrebbe vita facile.
“Romeo perché sei tu Romeo?”. In origine era un balcone, invece, a fare da cornice alla scena madre della tragedia più popolare e rappresentativa di William Shakespeare questo weekend a Napoli è stato il pozzo realizzato da Cosimo Fanzago all’interno del Chiostro di San Lorenzo Maggiore. Un’atmosfera suggestiva, scene memorabili e un gruppo ben assortito di attori hanno fatto rivivere “Romeo e Giulietta”, nel riadattamento curato da Domenico Maria Corrado, nel meraviglioso chiostro del centro storico di Napoli, trasformato, grazie a una perfetta messa in scena, nell’ambientazione medievale descritta dal drammaturgo e porta inglese.