Teatro di Corte di Palazzo Reale, i giovani protagonisti della musica barocca

l Palazzo Reale di Napoli e il Teatro di San Carlo uniscono le forze per riportare alla luce il fascino e l’ironia della musica barocca, con un progetto che pone al centro i giovani interpreti, cantanti, strumentisti e ballerini, chiamati a misurarsi con il repertorio degli intermezzi comici settecenteschi.
Il Festival della Musica Barocca, in programma al Teatro di Corte di Palazzo Reale, nei fine settimana del 12 e 13 e del 19 e 20 settembre, proporrà quattro serate di spettacolo e formazione, prodotte dal Teatro di San Carlo. In tutto tre operine ironiche e brillanti con musiche di Alessandro Scarlatti, Domenico Sarro e Francesco Feo.
Il Festival nasce come rassegna sul Settecento musicale napoletano, sostenuta dal Ministero della Cultura, grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto dai due enti napoletani, con l’intento di valorizzare la nuova generazione di talenti e offrire loro un palcoscenico d’eccellenza e di restituire vitalità e attualità a un patrimonio prezioso, attraverso l’energia e la creatività dei giovani.
“Nel Teatro di Corte, dove nel Settecento le rappresentazioni erano riservate ai soli sovrani e alla corte, tornerà a riecheggiare la musica barocca - afferma la direttrice delegata del Palazzo Reale Tiziana D’Angelo - Questo progetto, grazie all’importante collaborazione del teatro lirico più antico d’Europa, contribuisce a restituire a Palazzo Reale un ulteriore tassello della propria storia e identità, in una forma quanto mai attuale e moderna”.
Il Teatro di Corte di Palazzo Reale, luogo simbolo della cultura barocca, diventa così spazio di incontro tra storia e futuro, dove i ragazzi delle Accademie, delle Orchestre giovanili e della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo sono i veri protagonisti, chiamati a dialogare con il pubblico in un percorso di formazione, professionalizzazione e crescita artistica.
“Investire nei giovani significa investire nel futuro del nostro patrimonio musicale - ha dichiarato la direttrice del Teatro di San Carlo, Emmanuela Spedaliere - Questo festival è un laboratorio vivo, dove la tradizione incontra la contemporaneità, e i talenti di oggi diventano gli artisti di domani.”
I biglietti degli spettacoli, che inizieranno alle ore 19.00 e che avranno una durata variabile di 60 minuti (nel primo week end) e di 100 minuti (programma il 19 e il 20) costano di 15 euro e possono essere acquistati sia sulla piattaforma www.vivaticket.com , sia al botteghino del Teatro di San Carlo.