Pasqua al Diana con “Il Vedovo Allegro”
Non si ferma nemmeno a Pasqua il teatro Diana che propone una commedia dolce-amara firmata da Carlo Buccirosso, “Il vedovo allegro” (sabato 30 marzo alle 21 e domenica 31 alle 18).
Siamo in epoca post Covid e in un palazzone del centro di Napoli Buccirosso veste i panni di Cosimo Cannavacciuolo, un vedovo ipocondriaco, costretto a chiudere il negozio di antiquariato per la pandemia e in preda ad ansie e paure, dopo aver perso l’amata moglie a causa del virus.
Anche se in preda alla solitudine, Cosimo tuttavia non è solo: per fronteggiare le difficoltà economiche del momento ha concesso l’uso di una camera dell’appartamento a Virginia, giovane trasformista di cinema e teatro che gli porta una ventata di spensieratezza e che lui protegge contro le malelingue. E poi c’è Salvatore (Massimo Andrei), bizzarro custode del palazzo e in perenne combutta con lui, e i suoi due figli Ninuccio e Angelina, che gli fa le pulizie in casa ma aspira a un matrimonio improbabile: si è innamorata del dottor De Angelis, giovane e imbalsamato ginecologo del terzo piano. Ma il cruccio di Cosimo, costretto a lottare contro l’ombra incombente della banca concessionaria del mutuo, sono i coniugi Tomacelli, vicini di casa e depositari di un drammatico segreto.
“Lo spettacolo finisce con una bellissima speranza per il futuro – dice Buccirosso – e porta ironia e leggerezza pur toccando temi molto delicati. Prendiamo in giro con garbo situazioni e stati d’animo ma sempre con garbo”.
Durata Spettacolo: 2 ore e 20 incluso intervallo
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