I cattivi sono più famosi dei buoni, questo è il risultato dell’interessante questionario per la legalità che Il Mattino sta sottoponendo in 31 scuole del napoletano, per un totale di circa diecimila studenti.
Editoriale
Di Sergio D'Angelo
L’ultima della lista è una ragazzina di 14 anni, aggredita ieri sera da un gruppo di coetanei a Calata Capodichino e finita in ospedale al Cto con una prognosi di due settimane. Ormai, quella legata alla violenza dei nostri ragazzi, non possiamo neanche più chiamarla emergenza.
di Sergio D’Angelo
Mi sembra finalmente un fatto, il patto educativo che assegna 40 milioni (in aggiunta agli 800 milioni previsti per le infrastrutture scolastiche della Campania dal Pnrr) a 217 scuole della Città Metropolitana di Napoli.
Di Aldo Putignano
Sono già passati vent’anni? Il tempo passa e i ricordi si confondono: Homo Scrivens è nata nel 2002 come compagnia di scrittura, la prima in Italia, allo scopo di mettere insieme persone animate dalla stessa passione, e di aprire per noi e per loro nuovi spazi.
Di Sergio D’Angelo
Si parla ogni giorno di morti sul lavoro perché è una tragedia che scandisce macabramente la nostra quotidianità con una media di circa tre decessi al giorno, ma in realtà è come se non se ne parlasse mai. A meno che non siano vicende eclatanti, come quella della appena 21enne Luana D’Orazio, giovane mamma e operaia morta in una fabbrica di Prato giusto un anno fa, le notizie sono racchiuse in articoli di poche battute. Spesso, neanche il nome. Talvolta le iniziali, una data, un luogo, pochi e generici dettagli per un pezzo in taglio basso. Una colonnina in grassetto se tutto va bene. Come se morire sul lavoro fosse una morte per cause naturali.