Era il Giardino di Delizie dei Borbone e oggi torna a risplendere il Giardino Torre del Real Bosco di Capodimonte, insieme col Casamento. Una tenuta agricola nota anche come “Giardino di Biancour” dal nome della famiglia di giardinieri che lo ebbero in cura nel corso del Settecento, dove si producevano agrumi, frutta, ortaggi e frutti esotici destinati alle dispense del Re. Qui nel 1817 fu piantato l’albero del mandarino per allietare in inverno la tavola dei Borbone e qui fu costruita la prima “stufa” per il ricovero delle ananas.
Il Click
Parte un altro weekend: ecco la nostra selezione di eventi da non perdere dal 30 giugno al 2 luglio, tra mostre, spettacoli, concerti ed altri appuntamenti per tutta la famiglia, in programma tra Napoli e dintorni. Da segnalare l’ingresso gratuito al Museo, come ogni prima domenica del mese, il giorno 2 luglio.
Il Museo dell’Acqua di Napoli è nella rete mondiale dell’Unesco dei musei dell’acqua. L’Associazione Pietrasanta, che gestisce il Lapis Museum - Museo dell’Acqua di Napoli, patrimonio unico di civiltà delle acque sotterranee, è stata ammessa a far parte del circuito promosso dalla dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura.
“Una piccola autobiografia malinconica in cui racconto i miei anni Settanta. Gli anni della democrazia operaia, dei comitati di quartiere, delle lotte studentesche, del referendum sul divorzio, della militanza nei gruppi della nuova sinistra”. Così Giovanni Paonessa, classe 1955, presenta “Una Rosa nel cuore”, il libro che racchiude i ricordi, le letture, le lotte e le sconfitte di un giovane “apprendista” rivoluzionario, fra Mercato San Severino, Salerno e Napoli.
Per quelli della mia generazione cresciuti a Napoli Nord, il mare non era Mergellina. Nossignore. A Mergellina ci andavano quelli della Torretta e dei vicoli che lambivano i palazzi della Chiaia nobile. Tanti bambini. Arrivavano e si buttavano incuranti del divieto di balneazione dopo aver attraversato la Villa Comunale.